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Tremore essenziale: gli stimoli visivi possono modificarne la gravità

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Il tremore essenziale è probabilmente il più comune disturbo del movimento, che interessa braccia, mani e testa. Viene comunemente descritto come un tremore che si intensifica quando si cerca di usare i muscoli piuttosto che un tremore a riposo, come si osserva nel Parkinson. La sua causa è sconosciuta, ma viene ipotizzato un coinvolgimento dell’asse cerebello-talamo-corticale.

Un gruppo di ricercatori dell’Università della Florida ha voluto valutare l’ipotesi che in questo tipo di tremore siano coinvolti anche gli stimoli visivi, ed ha quindi esaminato l’evoluzione di questo disturbo nel corso di uno studio con risonanza magnetica funzionale cerebrale.

Sono stati inclusi 37 partecipanti, 19 con tremore essenziale e 18 soggetti di controllo. Tutti sono stati istruiti ad eseguire degli sforzi muscolari su un trasduttore di forza, stringendolo tra il pollice e l’indice. Simultaneamente un display, visibile attraverso uno specchio posizionato nel campo visivo del soggetto, all’interno della risonanza magnetica, istruiva i partecipanti a fasi di forze e riposo, visualizzando attraverso barre colorate l’intensità della forza prodotta. Questo feedback visivo veniva successivamente alterato dagli sperimentatori, modificandone il guadagno.

I risultati hanno evidenziato come i cambiamenti negli effetti visivi facevano aumentare il tremore, e che questo aumento era associato a cambiamenti anormali nell’ampiezza e nell’entropia, del segnale dipendente dal livello di ossigeno nel sangue, in regioni all’interno della via corticale cerebello-talamo-motoria ed alle aree visive e parietali.

È stato inoltre dimostrato come la gravità del tremore era associata ad una rete funzionale che si estendeva ben oltre la via corticale cerebro-talamo-motoria.

Questo studio fornisce quindi nuove prove che la gravità del tremore essenziale è dipendente da una rete funzionale diffusa. Sembra inoltre confermare l’ipotesi che la gravità del tremore sia esacerbata dall’aumentato feedback visivo, aprendo nuove prospettive nel trattamento di questo disturbo.

 

 

 

Derek B. Archer, et al. A widespread visually-sensitive functional network relates to symptoms in essential tremor. BRAIN 2018: 141; 472–485.

 

 

 

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