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Il testosterone protegge gli embrioni di topo dagli effetti nocivi dell’infiammazione

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Il testosterone può proteggere dagli effetti nocivi dell’infiammazione e aumentare la sopravvivenza degli embrioni maschili nei topi. Quest’azione difensiva dell’ormone viene riportata in un articolo pubblicato online la scorsa settimana su Nature. Gli effetti protettivi del testosterone sono stati replicati somministrando ibuprofene a topi femmina gravidi, sebbene ciò non significhi che l’ibuprofene possa proteggere gli embrioni nelle gravidanze umane.

Gravidanza e infiammazione

Durante la gravidanza, le risposte infiammatorie vengono di solito represse per prevenire danni al feto. Sebbene sia dimostrato che il danno cronico al DNA durante lo sviluppo dell’embrione può portare a infiammazione, poco si sa sulle conseguenze dell’infiammazione materna o fetale durante la gravidanza.

Dalla riparazione difettosa del DNA all’infiammazione

John Schimenti e colleghi hanno studiato le percentuali di sopravvivenza degli embrioni di topo con un genotipo mutato che ha causato la replicazione e la riparazione difettosa del DNA durante lo sviluppo embrionale. Questo processo successivamente ha portato al danneggiamento del DNA e all’infiammazione. In questo scenario, gli autori hanno osservato che gli embrioni di topo femmina avevano molte meno probabilità di sopravvivere rispetto agli embrioni di topo maschio. Questo problema di sopravvivenza era probabilmente dovuto alla presenza negli embrioni maschili di testosterone, che ha un effetto protettivo e anti-infiammatorio. Quando nei topi femmina gravidi veniva somministrato testosterone, la sopravvivenza degli embrioni femminili aumentava notevolmente.

Antinfiammatori per proteggere gli embrioni

Gli autori riportano inoltre che la somministrazione di ibuprofene, un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS), a topi femmina gravide ha assicurato uguali tassi di sopravvivenza di embrioni maschili e femminili. Saranno necessarie ora ulteriori ricerche per indagare sulle cause specifiche dell’infiammazione e per stabilire se questi risultati potrebbero essere replicati anche nell’uomo.

 

Adrian J. McNairn, Chen-Hua Chuang, Jordana C. Bloom, Marsha D. Wallace & John C. Schimenti. Female-biased embryonic death from inflammation induced by genomic instability. Nature 2019.

 

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