Un recente articolo pubblicato su Nature Communications ha dimostrato la possibilità di convertire a temperatura ambiente l’anidride carbonica gassosa (CO2) in materiali solidi di carbonio che potrebbero essere utilizzati per conservare energia. La ricerca potrebbe avere importanti applicazioni non solo per la creazione di accumulatori, ma anche per la rimozione di questo gas serra dall’atmosfera.
Le tecnologie con emissioni di carbonio negative
Le tecnologie con emissioni di carbonio negative sono fondamentali per garantire un clima futuro stabile. Tuttavia, lo stato gassoso della CO2 complica lo stoccaggio indefinito di questo gas. Sebbene molte ricerche si siano concentrate sulla riduzione della CO2 in prodotti di alto valore (come materie prime chimiche e carburante), questi approcci non intrappolano permanentemente il carbonio. Infatti, solitamente i combustibili prodotti nel processo sono semplicemente bruciati.
Un elettrocatalizzatore di metallo liquido
Kourosh Kalantar-Zadeh, Torben Daeneke, Dorna Esrafilzadeh e colleghi hanno sviluppato un elettrocatalizzatore di metallo liquido che trasforma la CO2 gassosa direttamente in solidi contenenti carbonio a temperatura ambiente. Il catalizzatore di metallo liquido, a base di leghe di gallio non tossiche, impedisce anche la cochefazione (il carbonio solido si attacca alla superficie del catalizzatore, riducendo l’attività catalitica). Gli autori hanno quindi raccolto i supercondensatori solidi e preparati, che potrebbero servire come materiali leggeri per le batterie del futuro.
I nanomateriali di carbonio che aiutano a preservare l’ambiente
A differenza dei precedenti metodi utilizzati per la preparazione di nanomateriali di carbonio, che spesso operano a temperature di centinaia di gradi Celsius, il processo presentato in questo articolo sembra essere in grado di aiutare a ridurre le richieste di conversione di CO2 ad alta intensità energetica. Gli autori sostengono che il loro metodo potrebbe portare alla creazione di una valida tecnologia con emissione di carbonio negativa, in grado di far ridurre la diffusione di questo gas serra all’interno dell’atmosfera terrestre.
