Home Macchine & Motori Presentata la nuova Jeep Gadiator: arriverà in Europa nel 2020

Presentata la nuova Jeep Gadiator: arriverà in Europa nel 2020

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La nuova Jeep Gladiator nasce dalla tradizione di robusti e affidabili pick-up del marchio americano. Il primo esemplare di pick-up Jeep risale al 1947, anno in cui la Willys Overland presentò un veicolo a quattro ruote motrici da 1 tonnellata basato sul modello CJ-2. A questo seguirono nell’arco di oltre 40 anni diversi modelli di pick-up tra cui il FC-150/170 (1957-1965), la Jeep Gladiator/Serie J (1963-1987), il CJ-8 Scrambler (1981-1985) e la Jeep Comanche (1986-1992). Oggi, dopo 27 anni, il marchio ritorna nel segmento con un veicolo open air multiuso.

Prodotta a Toledo (Ohio, USA), la nuova Gladiator è disponibile in tre diversi allestimenti: Sport, Overland e Rubicon. Arriverà nei concessionari del Medio Oriente nel primo semestre del 2020; l’introduzione in Europa avverrà entro la fine del prossimo anno.

Il design

Il team di design Jeep ha mantenuto la griglia a sette feritoie della Wrangler, ma ha allargato lo spazio tra ciascuna feritoia per migliorare il processo di aspirazione a vantaggio delle operazioni di traino. La parte superiore della griglia è stata leggermente inclinata all’indietro per migliorare l’aerodinamica complessiva.

Gli allestimenti Overland e Rubicon presentano fari anteriori e fendinebbia a LED (a richiesta). Anche i tradizionali fari posteriori dalla forma quadrata sono a LED (a richiesta) e lasciano spazio all’ampia superficie di apertura del portellone posteriore che è ammortizzato ed è dotato di tre diverse posizioni di arresto.

Grazie a quattro bulloni posti nella parte superiore del telaio, il parabrezza può essere ripiegato in modo semplice e veloce. La barra superiore trasversale collega i montanti anteriori e resta al suo posto anche quando il parabrezza viene ripiegato, consentendo altresì l’utilizzo dello specchietto retrovisore.

Le porte in alluminio altoresistenziale sono estremamente leggere e riportano sul cardine, la dimensione della chiave a punta Torx necessaria per le operazioni di smontaggio.

Gli interni

Gli elementi funzionali, tra cui le manopole del volume e del climatizzatore, le prese di ricarica e connettività multimediale e i comandi del sistema Engine Stop-Start (ESS), sono stati progettati per essere a portata di mano dei passeggeri dei sedili anteriori.

Il touchscreen da 7″, situato nella porzione superiore della consolle centrale, è dotato del sistema UconnectTM di quarta generazione. Il quadro strumenti offre un display a LED TFT da 3,5″ o 7″. Quest’ultimo consente di scegliere tra oltre 100 modalità di configurazione e visualizzazione dei dati, per un facile utilizzo durante la guida.

I sedili posteriori sono caratterizzati da un design esclusivo che consente di bloccarli per mettere in sicurezza il carico dietro lo schienale. Possono essere ripiegati per consentire l’accesso all’area di carico sul retro della cabina e per ampliare lo spazio per il trasporto di oggetti ingombranti. Sulla Gladiator sono disponibili soluzioni di carico smart, tra cui le robuste tasche a rete che si estendono per tutta la lunghezza delle porte e numerosi vani per alloggiare telefoni cellulari. Il rivestimento dei sedili posteriori può essere sollevato per consentire l’accesso ad un ulteriore vano portaoggetti. Un vano con chiusura, disponibile a richiesta, fornisce ulteriore spazio per custodire oggetti in sicurezza quando si viaggia senza tetto o con le porte rimosse.

È dotazione esclusiva dell’allestimento Rubicon, la telecamera anteriore per l’off-road che consente di rilevare in tutta semplicità gli ostacoli sul percorso. La telecamera anteriore si trova dietro alla feritoia centrale della griglia anteriore della Gladiator ed è attivabile attraverso il sistema Off-road Pages. Equipaggiata per la prima volta in assoluto su un modello Jeep, la telecamera anteriore garantisce maggiore sicurezza durante la guida in fuoristrada. Inoltre, per assicurare ulteriore praticità, la fotocamera offre una funzione di autopulizia da utilizzare durante i passaggi in fuoristrada più estremi.

Le motorizzazioni

La gamma di motori della nuova Jeep Gladiator prevede il motore Pentastar V6 da 3,6 litri – disponibile esclusivamente nei mercati extra Europa e in Medio Oriente – e un nuovo motore EcoDiesel V6 da 3,0 litri, unica motorizzazione disponibile in Europa. Entrambe le motorizzazioni sono abbinate ad un cambio automatico a 8 marce che consente di ottimizzare l’erogazione della potenza del motore nella guida su percorsi off-road e di beneficiare di un’erogazione regolare della coppia alle velocità autostradali.

Il motore Pentastar V6 da 3,6 litri sviluppato da FCA US eroga 285 CV di potenza e 347 Nm di coppia ed è dotato di serie del sistema Engine Stop-Start (ESS). Questo propulsore è stato progettato per fornire elevati valori di coppia disponibile già ai bassi regimi.

Il motore EcoDiesel da 3,0 litri sarà disponibile su tutti i modelli Gladiator commercializzati in Europa. Dotato di serie del sistema Engine Stop-Start (ESS), questo propulsore eroga 260 CV di potenza e 600 Nm di coppia (valori stimati in attesa di omologazione). Il motore EcoDiesel V6, progettato e costruito da FCA EMEA, è dotato di un’avanzata tecnologia turbo con cuscinetti a basso attrito progettati per aumentare la risposta e le prestazioni ai bassi regimi.

Le capacità off-road

La Jeep Gladiator garantisce capacità off-road grazie a due avanzati sistemi 4×4. Il sistema 4×4 Command-Trac, di serie sugli allestimenti Sport e Overland, è dotato di scatola di rinvio a due velocità con rapporto delle marce ridotte pari a 2,72:1, assali anteriore e posteriore Dana 44 heavy-duty di terza generazione con rapporto posteriore al ponte pari a 3,73.

L’allestimento Rubicon invece è equipaggiato con il sistema 4×4 Rock-Trac dotato di assali anteriori e posteriori Dana 44 di terza generazione con rapporto “4LO” pari a 4:1.

I modelli Rubicon offrono inoltre una maggiore articolazione e corsa complessiva delle sospensioni grazie al sistema di disconnessione elettronica della barra stabilizzatrice – una caratteristica unica nel segmento. Grazie al cambio automatico a otto marce, la Gladiator Rubicon ha un rapporto di riduzione pari a 77,2:1, che rende superare qualsiasi ostacolo un gioco da ragazzi.

Inoltre, il differenziale posteriore a slittamento limitato Trac-Lok, disponibile a richiesta sugli allestimenti Sport e Overland, fornisce maggiore trazione e coppia in condizioni di scarsa aderenza – ovvero se si viaggia su sabbia, ghiaia, neve o ghiaccio.

 

 

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