Sono queste le incoraggianti conclusioni di un recente studio pubblicato nei giorni scorsi sulla rivista Nature Energy. Questa scoperta rappresenta un importante incentivo economico che potrebbe incoraggiare un sostanziale incremento dei sistemi solari industriali e commerciali in Cina nel prossimo futuro.
L’energia solare
L’energia solare è composta dalla luce radiante e dal calore proveniente dal Sole. È sfruttata utilizzando una gamma di tecnologie in continua evoluzione che vanno dal riscaldamento solare, al fotovoltaico, fino alle centrali solari termoelettriche e alla fotosintesi artificiale.
Per definizione è una fonte rinnovabile e può fornire grandi quantità di energia. Nel 2000 un programma di ricerca delle Nazioni ha scoperto che il potenziale annuale dell’energia solare è di 1.575-49.837 exajoules (EJ). Una quantità di energia molto più elevata di quella che veniva consumata a livello globale nel 2012, stimata in 559,8 EJ.
I costi dell’energia
Molti paesi sviluppati sovvenzionano i sistemi di energia solare per compensare i costi più elevati. I paesi in via di sviluppo, come la Cina, potrebbero non offrire sussidi significativi, ma i costi dell’hardware del sistema e della manodopera potrebbero portare al raggiungimento della parità con i prezzi dell’elettricità convenzionale della rete.
Jinyue Yan e colleghi hanno stimato i prezzi totali del sistema di energia solare e della produzione di elettricità nelle città cinesi e li hanno confrontati con i prezzi dell’elettricità della rete, a livello di città. Hanno anche stimato i prezzi dell’elettricità solare su scala di rete e confrontati con i prezzi dell’elettricità di rete generati dal carbone.
Gli autori hanno scoperto che i sistemi solari fotovoltaici industriali e commerciali sono in grado di generare elettricità a costi inferiori rispetto alla fornitura di rete in tutte le 344 città cinesi. Nel 22% di queste città, i sistemi di elettricità solare possono anche produrre elettricità a prezzi inferiori rispetto al carbone.
