Home Antropologia Migrazioni e DNA: la distribuzione regionale delle varianti genetiche in Gran Bretagna

Migrazioni e DNA: la distribuzione regionale delle varianti genetiche in Gran Bretagna

554
0

Le variazioni genetiche associate a una vasta gamma di tratti, come la salute fisica e mentale, la personalità e il livello di istruzione, in Gran Bretagna sono raggruppate per regione. Sono queste le conclusioni di un recente studio, pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour.

I risultati della ricerca sembrano suggerire che questa caratteristica distribuzione sia dovuta alla recente migrazione socioeconomica piuttosto che a differenze ancestrali.

Il DNA umano è noto per riflettere differenze ancestrali in Gran Bretagna e queste sono state mantenute nel corso dei secoli, poiché le persone tradizionalmente rimasero nelle aree in cui nacquero, con pochi spostamenti. Tuttavia, il modo in cui la composizione del DNA è stata influenzata dagli eventi migratori interni, come la rivoluzione industriale, e successivi spostamenti delle popolazioni non era del tutto ben compreso.

Le differenze ancestrali del DNA in Gran Bretagna

Abdel Abdellaoui e colleghi hanno calcolato i punteggi poligenici – stime della predisposizione genetica di una persona per determinate caratteristiche – per oltre 450.000 partecipanti di discendenza europea dalla Biobanca britannica, utilizzando circa 1,2 milioni di varianti genetiche. Dei 33 tratti genetici analizzati, 21 hanno mostrato raggruppamenti geografici distinti.

Hanno scoperto che i partecipanti avevano punteggi poligenici simili a quelli dei loro vicini, rispetto a quelli dei partecipanti che vivevano più lontano, dopo un controllo per antenati genetici più anziani.

Questo modello è stato particolarmente forte per i punteggi relativi al rendimento scolastico. Le varianti genetiche associate a un livello di istruzione inferiore sono più comuni nelle aree che hanno affrontato sfide economiche, come le regioni di estrazione del carbone. Gli autori suggeriscono che i partecipanti sembrano più propensi a lasciare le regioni più povere, se hanno una predisposizione genetica più elevata per il rendimento scolastico.

La migrazione selettiva

Gli autori osservano inoltre che è probabile che la migrazione selettiva sia associata al raggruppamento regionale non solo di varianti genetiche, ma anche di esigenze sociali ed economiche, che a loro volta possono coincidere con atteggiamenti collettivi, come le preferenze di voto. Ad esempio, le differenze regionali nei risultati elettorali sono associate sia a differenze regionali nello stato socioeconomico, sia a varianti genetiche associate al livello di istruzione.

Gli autori concludono che è probabile che la stratificazione sociale influenzi le disposizioni geografiche delle varianti genetiche in Gran Bretagna, con importanti implicazioni per le politiche relative alla salute e alla disuguaglianza, nonché per ulteriori ricerche sulla relazione tra geni e risultati comportamentali.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui