Home Astronomia Hera: la missione che tenterà di deviare la traiettoria di un asteroide

Hera: la missione che tenterà di deviare la traiettoria di un asteroide

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Hera è un progetto europeo che partecipa alla realizzazione della missione AIDA con un doppio veicolo spaziale ESA-NASA. Lo scopo è quello di testare se una tecnica di deflessione cinetica può essere utilizzata per spostare l’orbita di un asteroide.

Oggetto della missione è un doppio sistema di asteroidi, chiamato Didymos, che arriverà relativamente vicino alla Terra, a 11 milioni di km di distanza nel 2022. Il corpo principale di 800 metri di diametro è orbitato a sua volta da una piccola luna di 170 m di diametro, chiamata informalmente “Didymoon”.

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Un impatto cinetico programmato

Nel 2022, il veicolo spaziale DART della NASA eseguirà dapprima un impatto cinetico sul più piccolo dei due corpi e, in seguito, Hera eseguirà un sondaggio dettagliato post-impatto che trasformerà questo esperimento su larga scala in un evento ben compreso, fin nei suoi più piccoli particolari. Questo test potrebbe così contribuire alla creazione di una vera e propria tecnica di difesa planetaria ripetibile.

Dati scientifici cruciali sugli asteroidi

Hera raccoglierà anche dati scientifici cruciali sugli asteroidi nel loro insieme, studiando attentamente le proprietà esterne ed interne di entrambi i corpi nel sistema. Il veicolo spaziale ospiterà anche due cubesat da 6 unità che verranno schierati vicino a Didymos per eseguire, per la prima volta in assoluto, misurazioni multipunto in una configurazione “madre-figlia”.

Verrà inoltre utilizzato un nuovo collegamento intersatellite per stabilire una rete di comunicazione flessibile a supporto delle operazioni di prossimità in condizioni di gravità molto bassa, un passaggio cruciale per le future attività di esplorazione intorno a piccoli corpi.

La missione di Asteroid Impact

A partire dal 2018, Hera, rappresenta un’ulteriore ottimizzazione della Asteroid Impact Mission programmata in precedenza dall’ESA.

Già a gennaio di quest’anno vi avevamo presentato in un articolo il progetto della missione Hera che prevede di trasportare due piccoli CubeSat, nanosatelliti basati su unità standardizzate di 10 cm, per il dispiegamento e l’atterraggio finale sugli asteroidi Didymos.

 

 

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