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Mercedes-Benz GLE, l’evoluzione del SUV

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Mercedes-Benz GLE 400 d 4MATIC, AMG-Line, selenitgrau, designo Leder Nappa, magmagrau/schwarz // Mercedes-Benz GLE 400 d 4MATIC, AMG-Line, selenite grey, designo nappa leather magma grey/black (Kraftstoffverbrauch kombiniert: 7,5-7,0 l/100 km; CO2-Emissionen kombiniert: 199-184 g/km)  // (combined fuel consumption: 7.5–7.0 l/100 km; combined CO2 emissions: 199–184 g/km)

«Con il lancio di Classe M nel 1997 Mercedes-Benz creò il segmento dei SUV premium. Da allora questo fuoristrada è stato scelto da più di due milioni di clienti», afferma Ola Källenius, membro del Consiglio Direttivo di Daimler AG, responsabile della Divisione Ricerca del Gruppo e Responsabile Sviluppo di Mercedes-Benz Cars.

E-ACTIVE BODY CONTROL: l’assetto a 48 V

L’assetto E-ACTIVE BODY CONTROL, disponibile a richiesta e combinato con le sospensioni pneumatiche AIRMATIC migliorate, offre ancora più comfort di guida e agilità, ma anche funzioni completamente nuove, come la modalità per liberare le ruote. Si tratta dell’unico sistema presente sul mercato in cui la forza delle molle e degli ammortizzatori viene regolata individualmente per ogni singola ruota. In questo modo si possono contrastare non solo i movimenti di rollio, ma anche di beccheggio e d’imbardata. Insieme al ROAD SURFACE SCAN e alla funzione di inclinazione dinamica in curva CURVE, l’assetto E-ACTIVE BODY CONTROL permette un livello di comfort del tutto inedito.

Il motore diesel a sei cilindri in linea soddisfa la norma Euro 6d

Il nuovo Mercedes-Benz GLE è il primo SUV in assoluto a soddisfare la futura norma Euro 6d. Il motore diesel a sei cilindri OM 656, con potenza di 243 kW (330 CV) e coppia di 700 Nm, è montato su GLE 400 d 4MATIC (consumo di carburante combinato: 7,5-7,0 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 199-184 g/km) e su GLE 350 d 4MATIC da 200 kW (272 CV) e 600 Nm di coppia (consumo di carburante combinato: 7,5-6,9 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 198-184 g/km).

Grazie all’ampliamento del sistema di post-trattamento dei gas di scarico con catalizzatore SCR sottopavimento aggiuntivo, è il primo modello di Mercedes-Benz ad essere certificato secondo la normativa Euro 6d, che entrerà in vigore dal 1.1.2020 per i nuovi modelli.

In occasione del lancio è disponibile anche il quattro cilindri GLE 300 d 4MATIC da 180 kW (245 CV) di potenza e 500 Nm di coppia (consumo di carburante combinato: 6,4-6,1 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 169-161 g/km). Grazie al post-trattamento dei gas di scarico ulteriormente perfezionato, il potente quattro cilindri della moderna famiglia di motori OM 654 fa registrare emissioni al di sotto dei valori prescritti, anche in situazioni di guida e condizioni ambientali impegnative.

Motore a benzina a sei cilindri con EQ Boost

Il primo motore a benzina disponibile in occasione del lancio è il sei cilindri in linea con omologazione ibrida grazie alla tecnologia a 48 volt (M 256), montato su Mercedes-Benz GLE 450 4MATIC EQ Boost (consumo di carburante combinato: 9,4–8,3 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 214–190 g/km).

Prestazioni: 270 kW (367 CV) e 500 Nm, più ulteriori 250 Nm di coppia e 16 kW/22 CV di potenza disponibili temporaneamente grazie all’EQ Boost. L’alternatore-starter integrato svolge le funzioni dei sistemi ibridi come EQ Boost o recupero di energia, consentendo un risparmio sui consumi che finora era riservato alla tecnologia ibrida ad alto voltaggio. Inoltre, grazie all’omologazione ibrida beneficia delle numerose agevolazioni concesse a livello locale che, a seconda della città o della provincia, passano dalla riduzione del bollo, all’accesso alle aree ZTL, al parcheggio gratuito sulle strisce blu e la possibilità di circolare liberamente nei giorni di blocco del traffico. Seguiranno altre motorizzazioni, tra cui una versione ibrida plug-in.

MBUX: ora con sistema di assistenza per gli interni

GLE è dotato dell’ultimissima generazione del sistema multimediale MBUX (Mercedes-Benz User Experience), che comprende, di serie, due ampi schermi da 12,3 pollici/31,2 cm disposti uno accanto all’altro con effetto widescreen. Gli indicatori della strumentazione e del display multimediale sono facilmente leggibili sui grandi schermi ad alta risoluzione.

Il nuovo sistema di assistenza per gli interni MBUX, disponibile a richiesta, consente l’utilizzo intuitivo e naturale di diverse funzioni MBUX e per il comfort, anche grazie al riconoscimento di movimenti. Se una mano si avvicina al touchscreen o al touchpad della consolle centrale, la rappresentazione nel display multimediale cambia, ad esempio mettendo in evidenza determinati elementi. La telecamera nel gruppo di comandi sul tetto è in grado di distinguere la mano del guidatore da quella del passeggero anteriore, sapendo quindi, ad esempio, su quale sedile deve impostare la funzione di massaggio.

Alcune funzioni possono essere comandate con semplici movimenti della mano: la luce di lettura, ad esempio, viene accesa e spenta avvicinando la mano al retrovisore interno; guidatore e passeggero anteriore possono creare una funzione preferita personale.

La peculiarità di MBUX (Mercedes-Benz User Experience) è la sua capacità di apprendimento, resa possibile dall’intelligenza artificiale. Con le funzioni predittive, MBUX gioca di anticipo prevedendo i desideri del guidatore, se questo lo desidera, ad esempio impostando una destinazione frequente del navigatore.

Abitacolo: più spazio con terza fila di sedili disponibile a richiesta

Rispetto al modello precedente, il nuovo GLE ha un passo più lungo (di 2.995 millimetri, ossia 80 millimetri in più), che va a vantaggio della spaziosità, in particolare per i passeggeri posteriori. Lo spazio per le gambe nella seconda fila di sedili è stato incrementato di 69 mm, arrivando ora a 1.045 millimetri. Con il divano posteriore fisso di serie, dotato di schienale frazionabile nel rapporto 40:20:40, lo spazio libero per la testa nel vano posteriore è di 1.027 millimetri, ossia 35 millimetri in più. E dal momento che il montante A è più verticale di prima, anche la spaziosità e il comfort di salita nella prima fila sono stati ulteriormente migliorati.

A richiesta, o con il pacchetto sette posti, è disponibile una seconda fila di sedili con regolazione completamente variabile su sei livelli. Infatti il sedile destro e sinistro si regolano separatamente per un massimo di 100 millimetri in lunghezza, gli schienali modificano la loro inclinazione e si ribaltano nel rapporto 40:20:40, mentre i poggiatesta si regolano in altezza. Anche il ribaltamento totale dello schienale avviene in modalità completamente elettrica, attraverso un listello interruttori posto nel vano bagagli. Come nel modello precedente, sulla seconda fila di sedili si possono montare tre seggiolini l’uno accanto all’altro. I sedili più esterni dispongono di punti di fissaggio i‑Size/ISOFIX.

Il volume massimo del bagagliaio dietro i sedili posteriori è di 825 litri, mentre con la seconda fila di sedili abbattuta arriva a 2.055 litri.

La terza fila ribaltabile di sedili, disponibile con il pacchetto a sette posti, offre due posti supplementari per una versatilità dell’abitacolo ancora maggiore.

 

 

 

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