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Versione migliorata per la nuova Audi A8: molta tecnologia, poca (per il momento) ecologia

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A Cura di Guidare nel Mondo.

Mentre tutto il modo dell’auto è teso a proporre nuovi modelli elettrici e ibridi, Audi non dimentica l’importanza per il mercato dei suoi modelli di punta e presenta una versione migliorata dell’Audi A8.

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La berlina di lusso della casa tedesca presenta un’evoluzione tecnologica interessante, molto sofisticata, e fa ampio sfoggio di motorizzazioni potenti, che possono erogare fino a 460 CV. Per il momento è di serie il sistema mild-hybrid a 48V, ma a breve anche queste grandi vetture dovrebbero seguire la deriva verso l’elettrificazione.

Iniziamo dagli esterni

Andiamo con ordine ed esaminiamo le novità proposte in questo nuovo allestimento della A8. La base della griglia singleframe è ora più ampia e gli angoli cromati che aumentano di dimensioni dal basso verso l’alto ne guarniscono la griglia. Le prese d’aria laterali sono più dritte, come i fari.

La cupola del tetto è piatta. Le linee allungate della carrozzeria sottolineano la sua lunghezza, gli ampi passaruota ricordano il sistema di trazione quattro di serie. In tutte le varianti di modello, l’area del pannello bilancieri ha una forma concava e termina con una lama rivolta verso la strada. La parte posteriore è dominata da ampie fibbie cromate, una firma del fanale posteriore personalizzabile con OLED digitali e una striscia luminosa continua e segmentata. L’inserto del diffusore nel paraurti è accentuato e ridisegnato con barre orizzontali.

I miglioramenti hanno modificato solo minimamente le dimensioni dell’ammiraglia Audi. La A8 ha un passo di 3,00 metri, una lunghezza di 5,19 metri, una larghezza di 1,95 metri e un’altezza di 1,47 metri. Il corpo della A8 segue lo stesso principio dell’Audi Space Frame (ASF): è composto per il 58% da parti in alluminio. L’abitacolo è costituito da componenti in acciaio stampati a caldo integrati da un pannello posteriore ad altissima resistenza ed estremamente rigido alla torsione, realizzato in un polimero rinforzato con fibra di carbonio. Le barre di sostegno in magnesio completano il concetto di costruzione leggera.

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