Home Cardiologia Aspirina: anche a basso dosaggio potrebbe causare un’anemia negli anziani

Aspirina: anche a basso dosaggio potrebbe causare un’anemia negli anziani

789
0

Un’analisi dello studio ASPREE (ASPirin in Reducing Events in the Elderly) ha rilevato che l’uso di aspirina a basso dosaggio era associato a un aumento del 20% dell’incidenza di anemia e al calo della ferritina, o dei livelli di ferro nel sangue, negli anziani altrimenti sani. Questi risultati suggeriscono che il monitoraggio periodico dell’emoglobina dovrebbe essere preso in considerazione nei pazienti anziani che assumono aspirina. L’analisi è stata pubblicata recentemente sulla rivista Annals of Internal Medicine.

L’effetto dell’aspirina sull’anemia

Circa la metà delle persone anziane negli Stati Uniti ha segnalato l’uso di aspirina come prevenzione delle malattie cardiovascolari. Una delle complicazioni dell’uso di questo farmaco è un aumento del rischio di sanguinamento maggiore, in particolare di sanguinamento gastrointestinale. Sebbene il rischio di sanguinamento manifesto dovuto all’aspirina sia stato ben caratterizzato, pochissimi studi hanno misurato l’effetto dell’aspirina sull’anemia, in particolare nelle popolazioni più anziane.

I ricercatori della Monash University di Melbourne hanno condotto un’analisi post-hoc dello studio controllato randomizzato ASPREE. Lo studio ha incluso 19.114 persone di età pari o superiore a 70 anni che sono state assegnate in modo casuale a prendere 100 mg di aspirina al giorno o placebo. L’emoglobina è stata misurata annualmente e la ferritina è stata misurata alla visita basale e tre anni dopo la randomizzazione.

Una maggiore diminuzione dell’emoglobina media

I dati hanno mostrato che il rischio di sviluppare anemia era del 23,5% tra quelli assegnati a ricevere aspirina a basso dosaggio. Questi risultati sono stati accompagnati da una piccola ma maggiore diminuzione dell’emoglobina media e da una maggiore diminuzione delle concentrazioni di ferritina tra coloro che ricevevano l’aspirina. Le differenze negli eventi di sanguinamento clinicamente significativi non hanno tenuto conto della differenza complessiva nell’anemia incidente o del calo della ferritina osservato nello studio ASPREE. Queste erano però molto probabilmente dovute alla perdita di sangue occulto, dato il calo più ripido osservato della ferritina nei partecipanti assegnati al trattamento con aspirina.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui