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Decessi legati al calore: nel 2022 l’Italia ha avuto il bilancio peggiore in Europa

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A causa delle ondate di caldo estive del 2022 potrebbero essersi verificati oltre 61.000 decessi correlati al caldo in tutta Europa. È quanto suggerisce uno studio di modellazione pubblicato sulla rivista Nature Medicine.

I risultati, basati su registrazioni di oltre 45 milioni di morti in 35 paesi europei, indicano che l’Italia, la Spagna e la Germania sono tra i paesi che hanno avuto il maggior numero di morti legate al caldo estivo.

Dati provenienti da 35 paesi europei

Le ondate di calore rappresentano una minaccia per la salute delle popolazioni ad alto rischio in tutto il mondo e contribuiscono ad aumentare la morbilità e la mortalità. Con l’aumento delle temperature globali, si prevede che aumenteranno anche la frequenza e l’intensità delle ondate di calore e delle estati calde.

Per i dati attualmente disponibili, in attesa del bilancio 2023, l’estate del 2022 è stata la stagione più calda mai registrata in Europa ed è stata caratterizzata da una serie di ondate di calore. L’Ufficio statistico europeo, Eurostat, ha riportato alti livelli di mortalità in eccesso per l’estate del 2022, ma l’impatto della mortalità correlata al caldo non è stato quantificato in tutto il continente.

Joan Ballester e colleghi hanno utilizzato 45.184.044 conteggi di decessi dal database Eurostat, che includeva dati provenienti da 35 paesi europei, per quantificare il carico di mortalità correlato al caldo durante l’estate del 2022.

Oltre 61.000 decessi per effetto del calore

I risultati dello studio hanno stimato che tra il 30 maggio e il 4 settembre 2022 si siano verificati 61.672 decessi per effetto del calore. Questi dati sembrano inoltre indicare che il maggior numero di eventi di mortalità legati al caldo estivo si è verificato in Italia (18.010 decessi), Spagna (11.324 decessi), Germania (8.173 decessi), Francia (4.807 decessi), Regno Unito (3.469 decessi) e Grecia (3.092 decessi).

All’interno della popolazione, si è verificato il 56% in più di decessi correlati al calore tra le donne rispetto agli uomini.

Gli autori concludono che potrebbe essere necessario rivalutare le piattaforme europee di sorveglianza del calore, i piani di prevenzione e le strategie di adattamento a lungo termine.

 

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