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Expert Focus: il pacemaker che stimola il fascio di His, intervista con il Dr. F.Zanon

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AlCath Flutter Flux eXtra Gold, 3.5mm GoldTip, AlCath FullCircle Gold, 4mm GoldTip, AlCath LT FullCircle, 8mm GoldTip, Ablationskatheter

L’impianto di un pacemaker prevede solitamente il posizionamento del catetere stimolatore principale all’apice del ventricolo destro. Così facendo però si sovverte la normale sequenza di attivazione dei ventricoli, che solitamente nelle prime fasi procede dalla base del cuore verso l’apice.

Già nel 1970 il Prof. Narula aveva proposto di stimolare non l’apice del ventricolo destro, ma piuttosto il punto del setto interventricolare dove transita il fascio di His. Questo consente di utilizzare le fisiologiche vie di conduzione a valle del nodo atrioventricolare per diffondere l’attivazione elettrica dei ventricoli, ripristinando una sequenza di contrazione pressoché normale.

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Dopo un lungo periodo di incubazione, negli ultimi anni questa proposta è tornata di attualità. Sono aumentati gli impianti eseguiti con questa tecnica e si sono resi disponibili strumenti e cateteri in grado di raggiungere con maggior facilità il sito ideale di stimolazione.

Per parlare di questo argomento abbiamo intervistato il Dr. Francesco Zanon, direttore dell’elettrofisiologia dell’Ospedale di Rovigo.

Il Dr. Zanon è stato uno dei primi in Italia ad applicare questo innovativo principio di stimolazione, acquisendo negli anni una vasta esperienza nella metodica.

Vi invitiamo a consultare anche un articolo che abbiamo pubblicato sull’argomento, che recensisce un recente studio sulla stimolazione hissiana, pubblicato sul JACC.

 

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franco.folino
Franco Folino è un medico chirurgo, specialista in cardiologia, e un giornalista. Ha iniziato a lavorare come cronista alla fine degli anni settanta, scrivendo articoli per diverse riviste italiane di sport motoristici, e in seguito anche in media televisivi privati, estendendo il suo interesse in altri campi dell’informazione. Ha pubblicato differenti articoli scientifici ed editoriali su prestigiose riviste internazionali. Ha contribuito alla nascita di Newence, diventandone il direttore responsabile dal marzo del 2017.

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